Le relazioni con gli altri sono alla base di tutte le principali sfere del nostro vivere sociale, e quelle intrapersonali con noi stessi e la nostra totalità, che la scuola dovrebbe insegnarci ad integrare nonché ad educare, sono alla base delle prime.
Una pedagogia, come sottolineano tutti documenti nazionali ed internazionali che tenga conto della globalità della persona e che la voglia educare ad un dialogo interiore razionale e costruttivo che sia rispettoso di tutte le sue parti.
Niente di nuovo dunque se R.E.T vuole essere una tecnica metacognitiva con cui imparare a trattare i nostri:

“ Sé come un altro” successore del più famoso
“Ama il prossimo tuo come te stesso”

Questo corso vuole essere dunque, per gli insegnanti già sen-sibilizzati all’importanza di una educazione multidimensionale dell’individuo e sul ruolo centrale della sfera interpersona-le, un programma di educazione emotiva con chiare e semplici indicazioni applicative secondo le teorie formulate da A. Ellis, che possa permettere loro di insegnare a bambini e ragazzi a gestire le proprie emozioni attraverso tecniche specifiche di ristrutturazione cognitiva. Nell’obiettivo di raggiungere la padronanza del pensiero logico-razionale, l’apprendimento del dialogo interiore e la possibilità di allargare la propria mappa del mondo a nuove soluzioni.
Il corso che qui si propone fornisce spunti e strumenti di indubbia utilità che necessiterebberò però di essere richiamati e approfonditi in moduli successivi perché cosi come dice Ellis: “Se ricadi, prova e riprova”
Finalità:
Portare alla creazione di esperienze di apprendimento attraverso le quali l’alunno acquisti la consapevolezza dei propri stati emotivi e dei meccanismi cognitivi che li influenzano.
Saper coinvolgere l’alunno nell’applicazione di queste conoscenze per arrivare alla soluzione dei problemi e difficoltà quotidiane.

  1. Portare alla creazione di esperienze di apprendimento attraverso le quali l’alunno acquisti la consapevolezza dei propri stati emotivi e dei meccanismi cognitivi che li influenzano.
  2. Saper coinvolgere l’alunno nell’applicazione di queste conoscenze per arrivare alla soluzione dei problemi e difficoltà quotidiane.

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I.C. Poggio Mirteto