Il cerchio della vita UDA di Simona Dalloca e Raffaella Bartolini

01/04/2019 di Raffaella Bartolini

Il cerchio della vita

UNITA’ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO PRODOTTA DAL LABORATORIO RELAZIONALE E DIDATTICO DI SCIENZE MUSICA E INFORMATICA (CLASSI I A E I B DELLA SCUOLA PRIMARIA DI MONTOPOLI DI SABINA AS. 2017 /2018)

Premesse

Nello svolgimento dell’ UDA sono state sviluppate le Competenze di base di Scienze e Tecnologia, Competenze Sociali e Civiche, Competenze Digitali, Spirito di iniziativa e la consapevolezza o espressione culturale. Dal 22 maggio 2018 il Consiglio Europeo ha rivisto e aggiornato le Competenze Chiave che adesso vengono declinate al singolare. Sono una combinazione dinamica di conoscenze abilità e atteggiamenti che il bambino deve sviluppare lungo tutto il corso della vita.

Quale modo migliore per applicare le raccomandazioni se non utilizzare i Compiti di Realtà (in video), nei quali c’è la richiesta rivolta ai bambini di risolvere situazioni problematiche nuove e il più possibile vicine al mondo reale. I bambini per raggiungere l’obiettivo devono saper lavorare in team, mettendo al servizio di tutti il proprio talento cooperando con gli altri per raggiungere il risultato sperato.

Una grande avventura

La nostra è stata una grande avventura che ha permesso a tutti gli alunni, attraverso la cooperazione, di creare un ambiente di apprendimento inclusivo e ricco di stimoli.

Durante il nostro percorso abbiamo utilizzato anche la metodologia del Role- Play, dove i bambini si sono messi nei panni degli animali esprimendo così tutte le loro emozioni.

L’aspetto più importante è stato quello di acquisire i vari punti di vista (sviluppo dell’empatia) e questo vederlo fare da  bambini di 6 anni è stato veramente qualcosa di speciale…

Tutto è iniziato quando in un pomeriggio d’inverno abbiamo programmato, nelle ore di scienze, di far vedere il cartone della Waltdisney “IL RE LEONE” alla LIM.

I bambini hanno mostrato molto interesse verso la storia del film e hanno posto molte domande ed è proprio dalla loro curiosità e dai loro “PERCHE’?” che è nata l’idea di realizzare quest’UDA.

Abbiamo iniziato parlando del CERCHIO DELLA VITA e di come tutti gli esseri viventi  NASCONO -CRESCONO-SI RIPRODUCONO E MUOIONO.

Dopodiché siamo passati ad usare il corpo per esprimere le emozioni e questo attraverso l’uso delle stoffe e della musica (abbiamo toccato con mano quanto è importante lasciare esprimere tutte le emozioni liberamente con un mezzo potente come la musica).

Siamo ritornati poi al RE LEONE e abbiamo parlato degli animali della giungla (Erbivori, Carnivori, Onnivori e della catena alimentare) e di come loro si comportano nella realtà ed è qui che è entrato in gioco del ROLE-PLAY perché i bambini hanno interpretato proprio gli animali trasformando l’aula in una vera giungla.

Ogni giorno l’insegnante ha filmato le varie fasi ….

Siamo riusciti a raccontare in video il ciclo della vita passando anche dalla rappresentazione della nascita e crescita dei fiori che ci ha permesso di sperimentare quanto sia importante avere cura dell’altro, il fiore, per garantire a noi stessi e al nostro onesto egoismo la magnifica vista del giardino che ci meritiamo di vedere, vivo, dinamico dove ogni sfumatura ha il suo spazio e, giusta così  come è, impreziosisce lo splendore del tutto.

Solo dopo aver visto il montato del video ho realizzato il lavoro che insieme agli altri insegnati era stato svolto passo dopo passo con i bambini e lo stesso è stato per loro.

Motivati dalla inevitabile metacognizione che la produzione di un lavoro svolto provoca soltanto per la sua esistenza, ancor più se è un video perché tocca tutti i canali sensoriali, porte del cognitivo, coi bambini orgogliosi di se stessi e dei loro nomi sul quel filmato abbiamo deciso di socializzarne la visione durante lo spettacolo di fine anno nel teatro del paese.

Le classi hanno chiuso la loro prima e memorabile performance teatrale cantando la sigla del Re Leone, mentre veniva proiettato il loro lavoro: l’emozione è stata grande per tutti… genitori, insegnanti e alunni.

Attraverso questi pochi minuti si è capito quanto oggi diamo tutto per scontato senza fermarci mai a ragionare sul vero senso della vita!!!!!!